lunedì 8 dicembre 2014

Camuffarsi...

Qualche ora dopo Carter ritorna con poche informazioni nuove se non che nessun minatore sospetto e stato visto nei pressi del telegrafo, e ciò ancora una volta illumina la mia mente, rimembro infatti che, è fortemente plausibile che il nostro minatore fosse non solo camuffato, ma nemmeno americano, anzi di origine asiatica. Dopo le ultime rivelazioni l’idea migliore è di riposare le poche ore che ci separano dal mattino e dalla ripartenza, per potere analizzare quanto accaduto a mente lucida.
Fallon City, Luglio, 26, 1880. Svegli e relativamente riposati, arriviamo in stazione di buon mattino con gli occhi aperti per possibili sospetti, in special modo asiatici. Saltano però subito alla nostra attenzione, degli inviati della Pinkerton, una sottospecie di associazione privata al soldo del governo per missioni “sporche”, c’entrano anche loro in questa storia? Non troviamo risposta a questa domanda e nemmeno traccia di asiatici, così non ci rimane altro che partire alla volta di Austin, in un viaggio decisamente più tranquilla della volta precedente. Arrivati in città ci affrettiamo a trovare un riparo provvisorio, in un hotel distante dal Green Star, per studiare un piano d’azione. Siamo per una volta tutti d’accordo che la situazione è compromessa, è scontato infatti che i sabotatori, chiunque essi siano, sono già pronti a tenderci una trappola, consideriamo quindi un primo sopralluogo all’hotel, a cui parteciperò in prima persona insieme a Carter, Brett e l’inutile reverendo, mentre Toro e Doc proteggeranno gli scienziati. Il Green Star è un hotel di lusso, ma si mostra subito come un luogo adatto a trappole dato il gran numero di ospiti e le molte entrate e uscite. Otteniamo poche informazioni ma fondamentali, gli emissari del governo infatti hanno riservato un intero piano per l’incontro con gli scienziati, e i locali sono interdetti a chiunque. Tornati alla stanza con le novità, i pareri su come agire sono contrastanti, così mostro nuovamente di saper essere pedina fondamentale del gruppo con un idea: camuffarmi da Watson per infiltrarmi all’interno dell’hotel e poter aver maggior controllo sulla situazione. I miei compagni non conviti accettano perché in fondo è l’unica idea che abbiamo, così Carter, Brett, Johnson ed io andremo in Hotel, Doc sarà fuori di supporto e Toro continuerà a tenere d’occhio Watson di cui ho magistralmente preso le sembianze.

2 commenti:

  1. Mi sono riportato in pari.
    Vedo che vi siete dati da fare!

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    1. Scusa se rispondo solo ora Nicholas, ma ho avuto un po di casini, al più presto andiamo avanti... ;-)

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