Avevamo appena accolto, con lo spirito
cristiano che sempre guida ed illumina la nostra strada più luminoso
del più luminoso lampione nella nera notte, il povero sventurato
scienziato John, che si era rivolto piangente a noi, rappresentanti
della Chiesa (eccetera), quando ogni speranza di salvezza terrena gli
appariva vana: un gruppo di malvagi, vestiti da sudisti, aveva appena
menato strage degli uomini governativi ai quali lo avevamo da poco
affidato, e ora era terrorizzato da costoro come dagli infedeli
orientali che avevano barbaramente trucidato il suo amico e collega.
Avevamo appena accolto questa pecorella, dicevo, quando udimmo un
concitato bussare alla porta: era una peccatrice.
Più precisamente, si trattava di
Virginia, la prosperosa signora che aveva facilmente indotto in
tentazione il nostro non riluttante ex US Marshal, che si era
concesso al peccaminoso abbraccio senza remore e senza sospettare che
la diabolica mente femminile, istruita dal demonio, stava in realtà
sfruttando la sua lascivia per perseguire i suoi scopi. La donna,
infatti, si rivelò subito come agente dell'agenzia paragovernativa
Magister 12, portando a riprova un documento firmato in autentico dal
fu Presidente Lincoln. Ci disse che tale agenzia perseguiva obiettivi
simili ai nostri, in quanto anch'essa lottava per evitare che i
progetti delle devastanti armi elaborate da una rete di scienziati
finissero nelle mani sbagliate – anche se era legittimo dubitare
che le loro non fossero mani
sbagliate, dato che si trattava di un'accolita di senza Dio, guidata
da un pugno di individui privi della fede in Nostro Signore perché
abbagliati dell'idolo della scienza; uomini del calibro di Tesla ed
Edison, che vorrebbero sostituire la luce della fede con quella di
una lampadina elettrica.
Nonostante avessi
protestato i miei dubbi, tutti gli altri, indotti dal duplice peccato
di lussuria e avarizia, accettarono di allearsi con questi misteriosi
Magister 12, ed io decisi di adeguarmi, ben sapendo che è dovere del
buon uomo di Chiesa andare là ove si annida il peccato: forse Nostro
Signore Gesù non ci ammoniva che non sono i malati, e non i sani, ad
avere bisogno dei medici? Il primo ordine della procace agente fu
quella di dividerci: coloro che erano a suo avviso necessari alla
causa, ossia il Marshal, l'ateo Lombroso e lo scienziato che avevamo
raccolto, sarebbero stati spostati in gran segreto in una specie di
villa nel Nevada, nella quale già si trovavano i sedicenti Magister
12; noi, umili servi nella vigna del Signore, avremmo invece dovuto
raggiungere il luogo a cavallo, attirando dietro di noi eventuali
sudisti fuori tempo massimo o infedeli del Sol Levante, e
possibilmente menarne strage lontano da ogni centro abitato. Per
rendere credibile l'inganno, partimmo con il favore delle tenebre
portando in sella alcuni manichini abbigliati come i nostri compagni
che viaggiavano comodamente e segretamente in carrozza.
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