domenica 11 gennaio 2015

Area 51

Area 51, Luglio, 31, 1880. Ricongiunti con i nostri compagni, notiamo subito nei loro volti i pericoli che hanno dovuto affrontare, ma ancora una volta, il tempo scarseggia e rimandiamo le discussioni a situazioni più prospere. Arriviamo dunque alla piccola piantagione di cotone, che scopriamo subito essere gestita proprio dai Magister Twelve, e al suo interno ci aspettano per svelarci la verità su quanto accade, Virginia e perfino Mark Twain in persona. Il nostro illustre ospita decide con pochi preamboli di esporre i dettagli della missione nel caso decidessimo di accettare. Il colonnello Turbol, per sete di potere, è arrivato ad allearsi, con il ku klux klan e a ricevere finanziamenti dagli skulls and bones. Le sparizioni degli scienziati e dei progetti sono infatti serviti a produrre una specie di enorme cannone semovente, qualcosa di apocalittico, qualcosa che porta infatti anche la firma di Victor, di nuovo sulle nostre strade. Bisogna quindi arrivare a salvare l’America intera, in quanto se quest’arma dovesse muoversi le conseguenze sarebbero inimmaginabili, è de proprio al suo di queste parole che Carter decide che il nostro gruppo fornirà il suo contributo, e il rimborso delle spese è solo qualcosa di secondario. 

1 commento:

  1. Con enorme gaudio degli altri immagino!

    Ciao Kuduk :P

    Devi proprio usare questo carattere maiuscoletto?

    RispondiElimina