giovedì 11 settembre 2014

Tombstone

Tombstone, Luglio, 17, 1880. Il viaggio verso la nostra nuova tappa è stato molto diverso da come lo avevo immaginato, credevo avremmo cercato di analizzare e capire la situazione in cui eravamo incappati, invece i miei compagni non hanno fatto altro che rimuginare ad eccezione dei canti dell’indiano si può praticamente dire che abbiamo viaggiato nel silenzio più totale, come se Carter fosse arrabbiato nonostante le scoperte e la vittoria in miniera, cosa sarà successo? Tombstone è davvero grande, ancora lontana dalle vere città dell’Europa ma non posso non apprezzarne la vivacità e l’affollamento. In particolare è curiosa la gran calca vicino a quello che scorgo essere un patibolo, con ben tre uomini in attesa del giudizio dei quattro inflessibili sceriffi sotto di loro. Mi soffermo con lo sguardo verso gli uomini in nero che si dirigono verso di noi; ma prima che possa dire qualcosa, il più alto dei tre ha sparato al cappio di uno dei condannati. Il tentativo di fuga di questi sporchi bifolchi ha vita breve, infatti uno di loro è già a terra sotto i precisi colpi di Doc mentre Carter comincia a puntare gli altri due. Io e Toro ci dirigiamo verso la folla, l’uomo che si è ribellato al cappio tenta di fuggire aizzando il cavallo contro la folla. Cerco di divincolarmi meglio che posso ricordando le giornate a cavallo nella tenuta, presto io e il malvivente siamo fuori dalla folla, di quei momenti concitati ricordo solo il viso spaventato dei passanti durante il breve inseguimento e infine Toro Scatenato che mi aiuta a rialzarmi dopo la caduta da cavallo, credo di aver giudicato male l’indiano… Mentre mi riprendo noto che Doc e Carter hanno sbaragliato facilmente gli aggressori e stanno discutendo con gli sceriffi. Quando mi avvicino scopro che abbiamo a che fare con i fratelli Earp, tutori dell’ordine di queste zone, che ci ragguagliano sulla situazione. Il tentativo di fuga che abbiamo sventato era ad opera dei Cowboys, un gruppo di fuorilegge al soldo di Grucius, un poco di buona che terrorizza questa zona, da molto tempo. Wyatt Earp inoltre ci informa che la nostra permanenza a Tombstone sarà breve, il governo ci ordina di tornare al confine, ad Arizona City per investigare su uno strano furto di fucili. Siamo sempre al servizio delle legge e dell’avventura, anche se il capitano si convince a partire solo al parlare della ricompensa.

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